Al "reveal" mancano pochi giorni: il 4 dicembre. Ma l'attesa è tanta, e perfino Lamborghini non resiste, diffondendo un teaser in cui "Urus" si vede, ma non ancora del tutto. Un gioco al vedo non vedo che cavalca la lunga attesa del primo suv moderno ma secondo, se al contrario si calcola l'LM 002 prodotto fra il 1986 ed il 1993.
Il teaser si limita ad una manciata di secondi molto adrenalinici, giusto per iniziare ad apprezzare il super-suv della casa di Sant'Agata Bolognese ripreso in azione, enfatizzando soprattutto le diverse modalità di guida di un selettore dal nome azzeccatissimo, visto che tutto ciò che racchiude: "Anima". Sei le modalità concesse dal sistema (Strada, Sport, Corsa, Sabbia, Terra e Neve), per adeguare l'immensa potenza del V8 benzina biturbo da 650 CV e 850 Nm di coppia massima, cambio automatico a otto rapporti e trazione integrale. Le prestazioni? Da 0 a 100 in 3"7, con 300 km/h di velocità massima, per un peso totale di 2200 kg.
Realizzata sulla stessa piattaforma del gruppo Volkswagen su cui nascono Audi Q7, Porsche Cayenne e Bentley Bentayga, la "Urus" ha lo stesso nome (come da tradizione del marchio ispirato ad una razza di tori oggi estinta) del concept mostrato in anteprima al Salone di Pechino del 2012.