Si sa, quanto gli haters prendono di mira un personaggio pubblico, anche del tipo di Amanda Knox, la ragazza americana coinvolta e poi assolta nel caso Meredith, non mollano la presa. Dopo il viaggio in Italia, in cui ha mosso pesanti critiche alla polizia e alla magistratura italiana, la giovane donna aveva lanciato sul eeb una raccolta fondi poichè, avendo speso tutti o in parte i suoi risparmi per il viaggio in Italia, ha bisogno di soldi per la sua festa di matrimonio, da celebrarsi però nel 2020. "Oltre 10mila dollari" spesi in Italia per la "sicurezza", mentre per la raccolta di fondi online per il matrimonio nessuna richiesta era stata fatta "a estranei" ma solo ad amici e familiari anche se il link alla pagina era stato pubblicizzato dai tabloid.
Così Amanda Knox e il fidanzato Christopher Robinson in una lettera in esclusiva all'ANSA hanno voluto "chiarire alcune falsità" sul viaggio a Modena per il Festival della Giustizia Penale e sulla richiesta di donazioni per le loro nozze. I documenti per il matrimonio legale, precisano i due, sono stati presentati a dicembre scorso, ma la celebrazione con i propri cari avverrà il 29 febbraio 2020. "Questo - scrive Amanda - è solo l'ultimo esempio del deliberato travisamento dei fatti e della distruzione della reputazione che subisco da quando sono stata spinta mio malgrado sotto i riflettori nel 2007". A giugno durante il Festival di Giustizia Penale a Modena la 32enne statunitense ha parlato del suo caso giudiziario e dell'assoluzione in Cassazione per l'omicidio di Meredith Kercher a Perugia.