Sulla magra figura rimediata lo scorso 20 giugno a Tulsa, in Oklahoma, quando Donald Trump fu costretto a tenere il suo primo comizio elettorale di fronte ad un centro congressi mezzo vuoto, si è abbattuta la vendetta di Trump. La testa che il comandante in capo ha preteso non è esattamente una qualsiasi, ma quella di Brad Parscale, capo del comitato elettorale e considerato un vero esperto in materia.
Secondo indiscrezioni, di ritorno alla Casa Bianca Trump aveva ululato la sua rabbia scendendo dall’elicottero molto provato, con la cravatta in mano e l’aria di chi aveva urlato per ore. Parscale, 44 anni, resta all’interno dello staff elettorale, ma relegato alla gestione dei dati.