Dopo i recenti morti sul Cervino per il freddo e la fatica, la montagna ha voluto prendersi altri due alpinisti. Questa volto l’incidente mortale è avvenuto sulla parete del Sass Maor, sulle Pale di Sab Martino. Le vittime sono veneti, di Monselice (Padova) e di Villafranca Padovana, trovati stamani senza vita, dopo un volo di decine di metri per cause non ancora chiarite. Il loro mancato rientro - informa il Soccorso Alpino - era stato segnalato verso le 20.30 di ieri dal gestore del rifugio Velo della Madonna, dove i due avrebbero dovuto trascorrere la notte. Il ritrovamento è avvenuto verso le 7.15 di oggi da parte dell'equipaggio dell'elisoccorso. Per la cordata è stata fatale una caduta di alcune centinaia di metri mentre stava progredendo sulla via Scalet-Biasin. Le due salme sono state ricomposte e recuperate con l'ausilio di quattro Tecnici di Elisoccorso del Soccorso Alpino e due operatori della Stazione Primiero dell'Area operativa Trentino orientale del Soccorso Alpino. Dopo il nullaosta del magistrato, sono state elitrasportate alla camera mortuaria di Transacqua (Trento). Una delle vittime di chiama Michele Chinello, 51 anni, è un infermiere del Suem di Padova e faceva parte del Soccorso Alpino. Altre due vittime belghe nel Vercellese come risultato di inesperienza, marito e moglie 76enni sono stati trovati senza vita stamani dai vigili del fuoco e dal Soccorso alpino a Rassa, una zona impervia della Valsesia. Avevano pranzato in un ristorante della zona poi avevano tentato una gita nelle valli. sottovalutando il pericolo del tracciato. Secondo le ricostruzioni delle forze dell'ordine, uno dei due sarebbe scivolato per alcuni metri, tirandosi dietro l'altro.
Ultimo aggiornamento: 19:48