Tokyo si prepara ad accogliere la XXXII Olimpiade, e con la consueta grandiosità, fervono i preparativi per impianti a infrastrutture, resi robusti dallo stanziamento di 400 miliardi di yen, 2,7 miliardi di euro al cambio attuale.
Ma saranno anche giochi ecorispettosi, i primi in senso assoluto a prevedere un approccio sostenibile a cui è dedicata una parte del sito ufficiale dell’evento. Nei mesi scorsi si era diffusa la notizia delle medaglie, realizzate riciclando apparecchiature elettroniche, e quella della torcia olimpica fatta con rifiuti di alluminio, e i podi in plastica riciclata. L’ultima curiosità è il letto destinato agli atleti che occuperanno le stanze del villaggio olimpico in fase di ultimazione sulla baia di Tokio. Sarà un giaciglio comodissimo, assicurano, in grado di garantire il relax ai 18mila atleti di tutto il mondo (più gli 8mila delle Paralimpiadi), ma del tutto innovativo e riutilizzabile. Sarà realizzato dalla “Airweave” in cartone riciclato: è lungo 2,10 metri e in grado di sopportare un peso fino a 200 kg.
I materassi invece saranno in polietilene, per essere anch’essi trasformati in oggetti di in plastica una volta finiti i giochi.