È un mistero inquietante, quello che colpisce la zona di Adelaide, nel sud dell’Australia. Per cause a cui ancora gli esperti non sono riusciti a individuare, centinaia di volatili precipitano al suolo senza vita. Si tratta in particolare delle “corelle beccolungo”, volatili della stessa famiglia dei pappagalli cacatua, e i veterinari che hanno analizzato gli esemplari parlano di “sangue che sgorgava dal becco e dagli occhi”.
Sul piede di guerra le associazioni ambientaliste e animaliste, che parlano di strage dovuta a un avvelenamento creato dall’uomo, senza però specificare le modalità. Da tempo, ricordano i portavoce della ong “Casper’s Bird Rescue”, è in corso una guerra fra gli agricoltori e la specie beccolungo, accusata di vandalizzare intere piantagioni e di causare addirittura danni ai cavi elettrici.