Decine di migliaia di pitoni birmani nella Florida selvaggiatanno distruggendo l’ecosistema e provocando la spartizione delle speci autoctone, dagli opossum ai piccoli ridotori. Non hanno predatori naturali e si moltiplicano. Una velocità spaventoaa. Fermarli è diventata una crociata, il Python Action Team - Removing Invasive Constrictors, gestito dalla Florida Fish and Wildlife conservation Commission (FWC)l è nata a per ridurre la popolazione dei rettili invasori e sensibilizzare l'opinione pubblica su un problema ecologico in crescita.
Dopo 80 ore di viaggio attraverso boschi di cipressi e paludi d'acqua dolce, partecipanti hanno eliminato 106 pitoni. I pitoni birmani non hanno predatori naturali qui. Essi, tuttavia, hanno una straordinaria capacità di ingoiare prede significativamente più grandi delle loro teste. In grado di crescere fino a più di 20 piedi di lunghezza, questi furtivi invasori fanno un'imboscata alla loro preda, la avvolgono nelle spire fino a quando la preda smette di respirare. Maestri del camuffamento, possono coprire enormi distanze. Uno è stato scoperto di recente avvolto su una trappola galleggiante per granchi a più di 15 miglia dal mare. Si stima che ci sono decine di migliaia di migliaia di pitoni che ora vivono nella Florida selvaggia. Uno studio del 2012 nelle Everglades ha suggerito che un numero inquietante di mammiferi è stato inghiottito dalle specie invasive: un picco di avvistamenti di pitone dal 2000 ha coinciso con una riduzione di oltre il 90% di procioni, opossum e conigli.
Ma non sono stati attaccati solo gli animali più piccoli. Nel dicembre 2016, un video di YouTube mostrava un pitone birmano nella riserva nazionale di Big Cypress, accanto alle Everglades, mentre strangolava un alligatore. Questo video virale ha portato il direttore esecutivo del distretto di gestione delle acque della Florida del Sud, inorridito da ciò che ha visto, a creare il programma di eliminazione del pitone del distretto nel 2017. "Ha detto che voleva mettere sul campo 25 uomini all'aperto con armi da fuoco", ricorda Mike Kirkland, un biologo, incaricato di costituire la squadra originale.
I danni causati dai pitoni agli ecosistemi della Florida meridionale sono diventati così acuti negli ultimi anni, tanto da terminare nuovi piani di abbattimento. Biologi della fauna selvatica, agenzie governative, zoo e università stanno dispiegando un arsenale completo di risposte. Obiettivo, eliminare migliaia di esemplari in pochi mesi.