È stata Isabella Romagnoli, a ritrovare il corpo senza vita di Gianluca, suo marito, 43 anni: l’uomo era a terra, in una pozza di sangue, morto dissanguato per un morso del suo cane che avrebbe reciso l’arteria omerale dell’avambraccio sinistro, lasciandogli pochi minuti di vita. Accanto al corpo, fra brandelli del piumino e i segni della lotta, anche il cellulare con cui probabilmente l’uomo stava tentando di chiedere aiuto.
La tragedia si è consumata in un parco di via Bitti, a Roma, in zona Borghesiana: l’animale era ancora nelle vicinanze, con il muso sporco di sangue e quando la padrona ha tentato di legarlo ad un palo ha mostrato segni di aggressività, tentando di mordere anche lei. Pare che Tiago, uno splendido esemplare di razza Corso, avesse già avuto in passato atteggiamenti aggressivi nei confronti di uno dei loro due figli. L’incidente ha riacceso la polemica sulla pericolosità di alcune razze di molossoidi protagonisti di aggressioni, fra questi i dogo argentini, i rottweiler e l’american bulldog. Il Corso, al contrario, è considerato un cane dall’indole pacifica, buono e tranquillo. Tiago è stato sedato e trasferito in quarantena al canile comunale della Muratella, dove i veterinari decideranno sull’eventuale abbattimento.