Lo spettacolo non inizia quando le luci si spengono: anzi, spesso agli spettatori spiace, se il film sta per iniziare e in sala scende il buio. È la particolarità del “Delphi Lux”, un nuovo e rivoluzionario cinema inaugurato da poco a Berlino, al numero 10 di Kantstraße, nel modaiolo quartiere di Charlottenburg. Sette sale, per 600 posti a sedere, studiate dall’architetto Stefan Gessler e gli studi “Ester Brukzus” e “Rlin Batek”, studi di interior design berlinesi, autori di un progetto minimalista che comprende anche una rivisitazione del suggestivo foyer. Ogni sala è idealmente dedicata a maestri del cinema, con installazione artistiche di luci: una si ispira al cinema di David Lynch, un’altra si rifà alle atmosfere di Stanley Kubric. Le tinte sono forti: rosso, nero, viola, verde, tonalità di rosa. Una ricorda il backstage di una scenografia, un’altra l’interno di un cortile, con delle tegole: le attraversano strisce di luci a Led che possono cambiare colore e creare effetti geometrici. La più piccola è la “Box”, con solo 37 posti a sedere.