Addio truffe, addio alle macchine con i km taroccati. Almeno sino a quando i criminali non troveranno un modo di ingannare ”Diogene”, il sistema che legge il chilometraggio reale - prodotto dalla società svizzera FGMTECH con EVOLVEA di Ancona - subito adottato da Alfa Romeo, Audi, BMW, Citroën, Fiat, Ford, Jeep, Lancia, Mercedes-Benz, Mini, Opel, Peugeot, Renault, Seat, Skoda, Smart, Toyota, Volkswagen. “Secondo un recente studio del Parlamento Europeo, le alterazioni del chilometraggio producono danni stimati in circa 2 miliardi di euro in Italia, 6 miliardi in Germania,9,6 miliardi in Europa. Quasi il 50% delle autovetture circolanti in Italia non ha chilometri reali e queste alterazioni, oltre ad essere illegali, danno origine ad una catena di aberrazioni che oltre a ridurre drasticamente la sicurezza dei veicoli, penalizzano l’intera filiera coinvolgendo consumatori finali, concessionari, società costruttrici ecompagnie assicurative": così Marco Mauri, Mobility Manager di Evolvea, l'azienda che ha messo in piedi un sistema anti frode, fotografa la situazione delle auto "schilometrate".
Gli algoritmi di Diogene interrogano le centraline elettroniche dell'autoveicolo attraverso un connettore "ODB" raccogliendo e visualizzando i dati nel software installato sul sistema. Prevista la certificazione di calibrazione annuale del dispositivo per i casi di contezioso. Con "Diogene Device as a Service” si può pagare la singola ispezione del Service Network della Evolvea, con tecnici autorizzati alle verifiche tecnico ispettive.