La novità sta tutta nelle due lettere “GT”: al secolo Gran Turismo, definizione adottata in tutto il mondo per definire una vettura dalle prestazioni elevate ma adatta anche alle lunghe percorrenze. Per la prima volta nella sua storia, il marchio di Woking si cimenta in un segmento per lei inedito, provando a riscriverne i parametri girovagando intorno al concetto di partenza: una vettura che possa coprire lunghe distanze senza provocare la sciatica e permettendo ai passeggeri di portarsi qualcosa che sia più di un pareo e un paio di infradito. La risposta sono i 570 litri complessivi di bagagliaio, che non significa poter svuotare l’armadio ma comunque una piacevole concessione, visto che fra un vano anteriore ed uno posteriore in vetro, una sacca da golf o due paia di sci, scarponi e qualche bagaglio ci stanno.
È l’indizio più evidente della “McLaren GT”, che alla faccia delle apparenze nasce esattamente con l’idea di diventare un’auto per tutti i giorni, per quanto sia improbabile pensarla in coda al centro commerciale o in doppia fila davanti all’asilo. Ma la sfida, volendo, è adatta a questi tempi in cui la provocazione è infrangere le convenzioni e uscire dal coro. Ideologie a parte, la GT è un sapiente mix di design, materiali e dinamiche di guida che non possono mancare, parlando di una McLaren. Sterzo idraulico con diverse mappature software (Comfort, Sport e Track) e impianto frenante sono stati rivisti per rispondere adeguatamente anche alle basse velocità, così come l’altezza da terra, che tiene conto dei dissuasori con cui sono disseminate le città.
La carrozzeria, come per le gamme “Sports”, “Super” e “Ultimate Series”, sono 4,7 metri di fibra di carbonio, con un peso totale di 1.530 kg spinti verso l’infinito e oltre dal nuovo V8 4 litri bi-turbo con 620 CV e 630 Nm di coppia massima. Sì, perché quando finalmente si esce dalla città, ad una McLaren si chiede emozione, e 326 km/h sono pronti ad offrirla, insieme a uno scatto 0-100 da coprire in appena 3,2 secondi. I pneumatici sono una particolare versione dei “Pirelli P Zero” con cerchi in lega da 21” al posteriore e da 20” davanti, mentre il cambio è un automatico SSG a 7 rapporti.
All’interno fra pelle, Alcantara (o cachemire, a richiesta), inserti in alluminio zigrinato e paddle al volante, uno schermo da 12,3” TFT con grafica di tipo aeronautico e un raffinato sistema infotainment “Bowers & Wilkins” con 12 casse, subwoofer e navigatore “Here” che informa in tempo reale sul traffico. Fra le opzioni il tetto elettrocromatico che cambia l’intensità con un pulsante.
La McLaren GT è già ordinabile in tutto il mondo, con prezzi (optional esclusi) che partono da 203mila euro. Bisognerà però attendere la fine dell’anno per la consegna. Accidenti.