In lieve ritardo rispetto alla concorrenza Premium, anche Mercedes-Benz si accoda alla lunga teoria di marchi che vedono nell’elettrico il futuro dell’automobile. La prima sfida si chiama “EQC”, un Suv che vale doppio: da una parte le celebrazioni per la prima automobile della storia, ideata da Karl Benz, dall’altra il via alla dinastia “EQ”, che entro il 2022 porterà in gamma dieci modelli elettrici. Una strategia inserita nel piano “Ambition2039” che prevede di raggiungere entro il 2030 il traguardo della metà delle vendite con modelli “carbon neutral”, elettrici o plug-in.
Sulla carta, la EQC è strettamente imparentata con la “GLC”, anche se l’86% dei componenti è realizzato espressamente.
La linea è perfettamente allineata al più attuale style Mercedes, senza grosse rivoluzioni a parte un posteriore decisamente riuscito ed elegante.
Lunga 4,761 metri, larga 1,884 e alta 1,623, EQC è dotata di due motori elettrici asincroni che sviluppano un totale pari a 408 CV e 760 Nm di coppia, per un’autonomia dichiarata in 445 km ma che all’atto pratico sono destinati a calare, visti i 2.495 kg di peso, di cui ben 652 del pacco batterie agli ioni di litio da 80 kWh. Ma è proprio qui, che interviene la sapienza tecnologia di Mercedes-Benz, che per limare le preoccupazioni della clientela manda in campo il sistema “Mbux”, per l’occasione dotato di un cloud che ha il compito di assistere il guidatore suggerendo soste sulla base dei condizioni di traffico, velocità e percorrenza. Una tecnologia raffinata a cui si aggiunge un sistema di guida predittiva che legge i segnali stradali e impedisce di superare i limiti (a meno di non volerlo, chiaro), e suggerisce il rilascio dell’acceleratore in tratti di discesa utili a ricaricare. La novità è rappresentata dal recupero di energia gestibile attraverso i paddle al volante: il sinistro aumenta l’intensità del recupero, il destro la diminuisce. A questo va aggiunto il servizio “Mercedes Me Charge”, che consente di rifornirsi in una qualsiasi delle 300mila colonnine di 300 diversi gestori attraverso un unico conto e senza l’obbligo ogni volta di creare un account. Per ricaricarla completamente nella presa di casa servono 11 ore, mentre utilizzando il wallbox Mercedes da 7,4 kW, sono sufficienti 40 minuti nelle colonnine di ricarica veloce da 1109 kW.
Per i prezzi si parte da poco più di 76mila euro per la versione Sport, anche se la “Special Edition 1886”, quella che celebra Karl Benz, è una full optional comprensiva di pacchetto sei anni/160mila km (manutenzione inclusa), che si assesta su 87mila. Di serie luci Multibeam Led, sistema keyless, assetto Dynamic Select, sedili in pelle e tessuto, sistema di infotainment Mbux con doppio monitor da 10,25” e connettività LTE e brake assist. Lunga la lista degli optional con cerchi in lega di misure e design differenti, head-up display e clima trizona.