Oggi, la villa che riprendeva lo stile delle residenze di campagna francesi al 10050 di Cielo Drive, sulle colline di Bel Air che dominano Beverly Hills, non esiste più. Nel 1994, il proprietario, il produttore Rudi Altobelli, ha deciso di demolirla per costruire “Bella Villa”: era stanco del via vai di turisti e curiosi, e per confonderli ha voluto cambiare anche l’indirizzo: 10060 Cielo Drive. Era stata realizzata nel 1944 per l’attrice francese Michèle Morgan dall’architetto Robert Byrd, e nel tempo diventa l’indirizzo provvisorio di star come Cary Grant, Henry Fonda e Candice Bergen. Nel febbraio del 1969, il regista Roman Polanski e sua moglie, l’attrice Sharon Tate, la prendono in affitto. Polanski è spesso in viaggio, e la Tate – incinta a due settimane dal parto– non ama restare da sola in quella casa, troppo grossa e troppo isolata. Forse un presentimento della notte che avrebbe mandato in frantumi la felicità degli anni Sessanta e minato per sempre la tranquillità di uno dei posti più esclusivi del mondo.
La notte del 9 agosto 1969, la “Famiglia” di Charles Manson, il santone che governa una mandria di disadattati con la droga e il sesso, ordina una strage per punire un sistema che lo respingeva impedendogli di diventare un artista di successo. Charles Watson, Linda Kasabian, Susan Atkins e Patricia Krenwinkel penetrano nella villa dove Sharon Tate si trova in compagnia di alcuni suoi amici. È una strage che da mezzo secolo viene raccontata in ogni modo, senza neanche risparmiare i dettagli più terrificanti e sanguinolenti: una vera mattanza che lascia la polizia senza parole. Passeranno mesi prima che gli agenti individuino i responsabili della strage di Cielo Drive e quella del giorno successivo, in cui a rimetterci sono Leno LaBianca e sua moglie Rosemary, uccisi anche loro senza risparmiare sull’orrore.
Sarà Quentin Tarantino a far rivivere ancora una volta la strage al 10050 di Cielo Drive: il suo “Once Upon a Time in Hollywood” racconta la Hollywood di quegli anni solo all’apparenza spensierati e la morte di Sharon Tate, una bellissima ragazza di 26 anni che stava per diventare mamma, e da allora è sepolta insieme al piccolo Paul all’Holy Cross Cemetery di Culver City.