“Lisa Sheridan è morta all’età di 44 anni”. Poche righe lanciate da un settimanale, confermate dall’agente dell’attrice, nota anche in Italia per aver interpretato serie di grande successo come “Invasion”, “CSI”, “Legacy” e “FreakyLinks”: “Lisa ci ha lasciati lunedì mattina, era nella sua abitazione di New Orleans. Le cause della morte non sono ancora state rese note, attendiamo notizie dal coroner”.
È proprio su quest’ultimo punto che si stanno concentrando le attenzioni dei media americani: esclusa categoricamente dalla famiglia l’ipotesi del suicidio, si parla di un malore, ma al momento non è da escludere nessun’altra pista. Lisa, nata il 5 dicembre 1974 a Macon, in Georgia, era stata per lungo tempo legata a Ron Livingston, star di “Sex And The City” Ron Livingston, e aveva preso parte anche ad “Halt” e allo show di Netflix “Catch, Fire And Scandal”. Molto apprezzata per le sue qualità artistiche, il regista Michael Dunaway ha descritto Lisa come la sua “anima gemella”, rivelando che negli ultimi anni stesse vivendo momenti difficili: “Ho incontrato Lisa quando aveva quattordici anni, più di trent’anni fa. Siamo diventati subito affiatatissimi, vere anime gemelle. Era bella, ovviamente, ma soprattutto un’attrice di immenso talento e un’amica meravigliosa, con un’energia e una vitalità incredibilmente luminosa, anche nei suoi momenti bui. E ne aveva un sacco, soprattutto negli ultimi anni. Sto cercando di consolarmi nel sapere che le sue lotte e il suo dolore sono finalmente finiti”.
Donna D’Errico, ex star di “Baywatch” che aveva lavorato con Lisa Sheridan nel film “Only God Can”: “Abbiamo girato un film insieme 5 anni fa, siamo diventate molto amiche e l’amicizia è proseguita dopo la fine delle riprese. È raro trovare anime gentili come la sua nel mondo del cinema”.