È costata cara, la bravata del tifoso juventino che poco prima del derby fra Juventus e Torino aveva mimato un aereo, con chiaro riferimento alla tragedia di Superga in cui 70 anni fa moriva per intero la squadra granata.
Il Questore di Torino ha emesso un DASPO, in corso di notifica, nei confronti del tifoso juventino: “Lo scorso 3 maggio, all’interno dell’Allianz Stadium, il tifoso, posizionato nel secondo anello della curva nord, si sporgeva dalla balconata mimando reiteratamente il volo di un aeroplano nell’atto di precipitare, con chiaro riferimento al tragico incidente aereo avvenuto il 4 maggio 1949 del quale sarebbe ricorso l’anniversario il giorno successivo. Gli accertamenti effettuati dalla DIGOS di Torino hanno portato all’identificazione del responsabile, un cittadino italiano di 49 anni residente nel milanese. Nei confronti del tifoso è stato adottato un DASPO della durata di due anni e verrà contestata la violazione del regolamento d’uso dell’impianto sportivo per la condotta provocatoria ed incitante alla violenza”.
Ma non basta ancora, perché anche la Juventus ha deciso di bandire il proprio impianto al tifoso per cinque anni. Una decisione che rappresenta la prima volta in assoluto in cui una società applica una propria forma di “Daspo”.