Una madre depressa che ha affogato i suoi gemelli di 23 mesi nella vasca da bagno per "rabbia" verso il marito che voleva separarsi è stata condannata A 10 anni di carcere, poiché i giudici hanno riconosciuto la sua sofferenza psicologica. Samantha Ford, 38 anni, aveva ucciso i bambini Jake e Chloe Ford nella loro casa in affitto a Margate, Kent, nel giorno di Santo Stefano dell'anno scorso. Alla guida della la sua Ford Galaxy a 100 miglia orarie si era schiantata contro un camion, senza cintura di sicurezza, nelle prime ore del 27 dicembre. Quando la polizia era riuscita a trarla dai torttami, ferita gravemente ma cosciente, aveva confessato tutto: "Ho ucciso i miei bambini. Per favore, lasciatemi morire. Li ho messi nella vasca da bagno. Eravamo fatti per stare insieme. Stavo per saltare da una scogliera, ma è troppo buio".
Gli agenti hanno trovato i cadaveri dei bambini, concepiti dalla fecondazione in vitro, morti e composti nella loro camera da letto. Suo marito Steven Ford, che ha partecipato all'udienza di condanna all'Old Bailey di venerdì, ha detto in una dichiarazione che gli omicidi erano "l'atto più atroce e dispettoso contro due bambini innocenti. Non ho alcun dubbio che lo ha fatto con l'intenzione di togliersi la vita e punirmi nel processo", ha aggiunto. E la pena? “Troppo indulgente”.