Elizabeth Gaby Arquinico Pardo, mediatrice linguistico-culturale in lingua spagnola alla Questura di Milano, autrice del libro "Lettera agli italiani come me" e di una lettera aperta al ministro Matteo Salvini, che le aveva anche risposto, lavorava presso la Questura, da cui è stata allontanata prima della scadenza del contratto poiché il Viminale aveva preteso la sua immediata rimozione. Di lì il sospetto della 29enne peruviana che il recesso udel contratto fosse avvenuto per la sua esposizione politica. Ipotesi che il giudice Giovanni Luca Ortore non ha avvallato, riconoscendo però che la decisione della Questura di Milano è stata "sicuramente discriminatoria perché in ragione della nazionalità, è stato riservato alla sola ricorrente un trattamento diverso e peggiore, rispetto a quello degli altri interpreti".