Rocco Acocella, uno skipper italiano di 32 anni, era salpato il 17 giugno scorso da Saint Martin, nelle Antille francesi: il suo compito, trasferire un trimarano nel porto di Barranquilla, in Colombia, dove il suo arrivo era previsto per il 29 giugno. Da qui avrebbe dovuto accompagnare in Ecuador un gruppo di turisti per conto di un tour operator.
Ma di lui si è persa ogni traccia: disperso nell’Oceano Atlantico. L’allarme è scattato dopo giorni e giorni di assenza di comunicazioni e segnali Gps che hanno allertato le guardie costiere della zona e mobilitato l’unità di crisi della Farnesina.
Velista esperto non nuovo alle traversate oceaniche, considerato da tutti un meticoloso pianificatore delle rotte che intendeva affrontare, Acocella viaggiava spesso con la fidanzata, che però da Saint Martin è tornata in Italia.
Le autorità non azzardano ipotesi: la speranza è che il triamarano abbia avuto un’avaria e stia presumibilmente tentando di raggiungere Panama o le Isole Vergini, ma nessuno nasconde che quelle acque sono infestate da narcotrafficanti e bande di pirati che assaltano yacht.
La sorella Elisabetta ha lanciato un appello attraverso il proprio profilo Facebook.