Una giovane donna è morta durante un gioco di sesso estremo online: un pervertito l'aveva pagata per auto-strangolarsi con un laccio mentre lui guardava a casa la scena attraverso i telefoni. Hope Barden, 21 anni, che lavorava come badante per disabili e si esibiva in webcam per guadagnare soldi extra, è stata uccisa nel marzo 2018. Jerome Dangar, 45 anni, proprietario in un pub a 250 miglia di distanza, le aveva pagato 300 sterline per compiere “atti sessuali degradanti”, e avrebbe continuato a guardarla mentre soffocava senza chiedere aiuto. Dangar era stato arrestato e ha trascorso 15 mesi in carcere ma è stato ucciso in prigione. Era accusato di omicidio.
Hop era stata trovata morta dal suo coinquilino il 15 marzo dello scorso anno. L'esame del suo telefono ha mostrato che stava effettuando atti sessuali in chat privata con Dangar, che si trovava in Cornovaglia. La famiglia di Hope, che l'ha descritta come "bella e intelligente", ha criticato il "terribile" traffico di chat per adulti. La polizia dello Staffordshire aveva arrestato Dangar in relazione alla morte della giovane, successivamente era stato condannato per le immagini pornografiche trovate nei suoi pc e telefoni, con protagonista altre donne che potrebbero aver fatto la stessa fine di Hope. Nelle immagini compaiono donne legate e strette al collo da nodi scorsoi. Un patologo che ha esaminato la “collezione” di pornografia estrema di Dangar ha detto che c'è una forte possibilità che alcuni dei soggetti siano morti durante le riprese. La polizia dello Staffordshire ha confermato un altro caso di morte fra due persone che erano state in contatto per tre mesi attraverso un sito web per adulti, ma l'atto che ha portato al decesso è frutto di “un accordo privato raggiunto attraverso i social media".