Una tragedia che ha sconvolto la piccola comunità rurale di Forney, contea di Kaufman, in Texas: Natalie Chambers e le sue due figlie Izabel ed Elise, di 2 e 4 anni, sono state ritrovate morte all’interno del Suv della donna, in un parcheggio pubblico. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, la donna sarebbe morta per overdose sul sedile di guida della propria auto, mentre alle due piccole è toccata la morte peggiore perché uccise dal caldo asfissiante che si era creato all’interno dell’abitacolo.
Il ritrovamento dei tre cadaveri circa 24 ore dopo l’ultima telefonata della donna alla madre, in cui spiegava l’intenzione di portare le due bimbe a teatro. Preoccupati per le troppe ore di silenzio, i familiari hanno lanciato l’allarme.
Nelle immagini delle telecamere di sorveglianza si vede l’auto arrivare nel parcheggio circa un’ora dopo essere uscite di casa: nessuno è sceso o salito dalla vettura per 24 ore, fino al ritrovamento dei corpi, su cui è stata disposta l’autopsia.
Natalie Chambers, 31 anni, aveva sofferto di depressione combattendo con abusi di alcol e droghe, ma gli amici erano convinti che grazie all’amore verso le sue due piccole fosse riuscita a vincere le battaglie. “Natalie aveva sempre potuto contare sull’appoggio incondizionato della sua famiglia, ma durante il lockdown aveva avuto una ricaduta”, ha commentato uno zio della donna.