Un’overdose di Viagra può uccidere. E, una volta che una moglie 46enne l’ha saputo ha pensato bene di uccidere il marito per stare con l’uomo, più giovane, di cui s’era innamorata. E’ accaduto nella capitale egiziana nel quartiere residenziale El Zahher. Invece di ricorrere alla separazione dal divorzio non ha trovato altra soluzione che eliminarlo, nonostante fosse il padre di sua figlia.
La donna ha programmato con cura l’omicidio sciogliendo per tre giorni pasticche di Viagra nel cibo, fino a farlo morire. Il fatto è accaduto all’inizio del Ramadan. Il marito era un agente immobiliare. L ‘amante, invece, è molto più giovane di lei. Ed è stato proprio l’amante ad averle procurato il farmaco killer. E’ stata la figlia 16enne a capire che qualcosa non andava nel malessere del padre che s’è aggravato in poche ore e ha raccontato tutto alla polizia. Dopo l’autopsia è arrivata la conferma che si trattava di un omicidio. La donna all’insaputa del marito aveva avvelenato il succo di frutta e il cibo oltre 12 pillole blu e alcuni sonniferi. Un mix micidiale che non gli ha lasciato scampo.
Moglie amante sono stati arrestati in attesa di processo, ora rischiano la pena di morte. Il caso ha appassionato l’opinione pubblica egiziana, stupita soprattutto della sostanza usata per uccidere, cioè la famosa pillola blu.