I soldi non fanno la felicità, dice in genere chi ne ha pochi, ma capita a volte che il detto popolare si trasformi in realtà. Sembra dimostrarlo una vicenda che sta facendo il giro del mondo. Il protagonista si chiama Yusaku Maezawa, classe 1975, un uomo di cui un anno fa “Forbes” stimava la fortuna in quasi 3 miliardi di dollari. Dopo essere stato il batterista di una band punk hardcore piuttosto nota in Giappone, nel 1998 Yusaku si era trasformato in un imprenditore con “Start Today”, per poi lanciare nel 2004 creando “Zozotown”, il sito web di moda diventato la boutique online più seguita del Giappone. Qualche mese fa all’impero si sono aggiunte due nuove idee: “Zozo”, un brand di abbigliamento su misura con tanto di rivoluzionario sistema per prendere le misure a domicilio, e “#dearMoon”, un progetto ideato a braccetto con Elon Musk che prevede un sorvolo della Luna di un gruppo di artisti a bordo di “BFR”, il razzo interplanetario di “SpaceX”. Maezawa è stato il primo passeggero privato ad acquistare un biglietto per l’astro, con viaggio previsto nel 2023.
Tanti impegni e responsabilità portano però ad un fastidioso effetto secondario: poco tempo per trovarsi una compagna. Quando con Ayame Goriki, la fidanzata in carica, la storia arrivata al capolinea, Yusaku ha iniziato a preoccuparsi: l’idea di volare sulla Luna e guardare le stelle da vicino senza qualcuno accanto a cui poterle dedicare non gli piace per niente. Da qui, l’appello lanciato poche ore fa, che sta attraversando il pianeta facendo il pieno di pretendenti al titolo: “Cerco una compagna di vita che voglia dividere con me il primo lancio sulla Luna”. Niente scopo matrimonio, almeno al momento, anche se nulla è escluso.
L’appello è stato lanciato attraverso il sito web di Yusaku, accompagnato da frasi che parlano di “sentimenti e solitudine” e del bisogno di “continuare ad amare una donna”. Segue un piccolo elenco di condizioni e l’obbligo un periodo di prova di tre mesi per valutare le candidate, che devono essere single, di età superiore ai 20 anni, dal carattere positivo, curioso e soprattutto interessate a visitare lo spazio. Per candidarsi c’è tempo fino al 17 gennaio, mentre l’elenco delle finaliste sarà reso noto a marzo.