Si chiama Greta Thunberg, ma nel corso delle sue innumerevoli vite chissà quanti nomi avrà cambiato. Ne sono convinti i teorici delle cospirazioni, che poco hanno da fare nella vita se non cercare sempre un po’ di marcio, ovunque posino gli occhi. L’ultimo complotto su cui si crogiolano riguarda Greta, la giovane attivista svedese diventata paladina mondiale della lotta contro i cambiamenti climatici, che secondo qualcuno sarebbe in realtà una “time traveller”, una viaggiatrice del tempo che attraversa le epoche lasciando ogni volta un segno tangibile del suo passaggio. Tutto questo per via di una foto che risale al 1898, ritrovata per caso nei polverosi archivi dell’Università di Washington. Un’immagine in bianco e nero, un po’ sgranata, che ritrae tre piccoli contadinelli dello Yukon, in Canada, intenti a tirare acqua da un pozzo. La ragazzina più a sinistra, secondo teorici degni di “Terminator”, sarebbe Greta in persona. La somiglianza, in effetti, c’è ed è notevole, treccine comprese, e il giochino potrebbe fermarsi lì, ma non per i complottisti, convinti che l’attuale Greta sia in realtà una viaggiatrice del tempo, partita dal passato per arrivare al presente, con il compito di avvisare il pianeta del disastro che incombe.