
A inventarle è stata Liam Hann, un’adolescente dell’Arizona che in un’intervista ha definito la sua idea “molto divertente”. A smontare il divertimento ci hanno invece pensato degli esperti che ammoniscono: “A parte che sulle su bucce e gusci si annidano colonie con milioni di batteri e pesticidi molto pericolosi: mangiarle può causare danni all’intestino, mentre gli involucri dei cibi sono realizzati industrialmente e possono generare tumori”. Una cosa di buono c’è: almeno non lasciano cartacce per terra.