Ad uno scopo, e anche nobile, ci ha pensato “Start Italy”, un’associazione senza scopo di lucro che ha presentato al ministero delle politiche agricole, forestali e del turismo, alla presenza del ministro Centinaio, un progetto dal nome singolare: “Spicciati”. Dal 1° maggio prossimo, nelle 56mila tabaccherie italiane sarà possibile liberarsi degli “scarti” dell’euro, ovvero i “ramini”, le monetine da 1, 2 e 5 centesimi, statisticamente poco utilizzate, da inserire in appositi contenitori.

In realtà, assicurano gli ideatori del progetto, “Secondo dati della Banca d’Italia del 2017 rappresentano un valore pari a 198 milioni di euro e un costo non indifferente per lo Stato. Invece, dal prossimo maggio, sarà possibile recuperarle per creare occupazione”. In pratica, le somme in centesimi raccolte, pubblicate in piena trasparenza ogni mese, saranno destinate a finanziare progetti dedicati a turismo, ambiente, cultura, bioeconomy, social innovation ed energia, valutati da apposite commissioni tecnico scientifiche. “Chiediamo agli italiani il minimo sindacale: minimo un centesimo massimo 5”.