Dall’ufficio stampa di Buckingham Palace hanno liquidato come fake news una notizia che dalla metà di marzo continua a fare il giro del mondo, secondo cui il principe Filippo di Edimburgo, 98 anni, consorte della regina Elisabetta, sarebbe in condizioni critiche o addirittura passato a miglior vita.
È l’ennesima notizia drammatica per la monarchia inglese, dopo l’annuncio della positività al coronavirus accertata su Charles, l’erede diretto al trono. Ma al momento tutto tace, anche se secondo gli informatissimi tabloid inglesi, un fondo di verità oscura nella notizia sulle condizioni del principe Filippo ci sarebbe. Ci sono indizi che fanno pensare al peggio, come l’annuncio di un discorso alla nazione della sovrana, dettaglio che ha un solo precedente: il 2002, quando alla veneranda età di 101 anni morì “The Queen Mum”, la regina madre. E i dubbi nascono proprio per via dell’emergenza coronavirus, che per legge impedirebbe di celebrare i funerali in forma solenne, come invece previsto dai protocolli di corte. La decisione della regina sarebbe quindi quella di annunciare la morte del principe consorte, rimandando a tempi migliori l’estremo saluto.