Lo scrittore cileno Luis Sépulveda è la prima vittima eccellente del coronavirus. L’autore di besteseller come “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”, residente in Spagna, e la moglie Carmen Yanez hanno accusato malesseri a due giorni dal rientro dal festival letterario “Correntes d’Escritas” di Povoa de Varzim, in Portogallo, dove lo scrittore è stato ospitato da un amico dal 18 al 23 febbraio.
Dopo l’accertamento del contagio, Sépulveda e la moglie sono attualmente ricoverati al “Cenytral University Hospital of Asturias” di Oviedo. Lo scrittore 70enne era fra gli ospiti più attesi del festival “Libri come” in programma a Roma il prossimo 12 marzo, ma la sua presenza è stata annullata.