È da una delle tante inchieste nate per fare chiarezza sul terribile rogo della Grenfell Tower, il condominio londinese bruciato come fiammifero il 14 giugno 2017, che emerge una verità agghiacciante. In una delle chat aziendali di un’azienda fornitrice dei rivestimenti esterni, quelli che hanno alimentato il fuoco, tecnici e ingegneri ridevano e commentavano fra loro la certificazione antincendio del materiale utilizzato per i rivestimenti esterni rilasciata dagli organi competenti londinesi. Il gruppo parla di “materiali di merda” e delle tante bugie nascoste dietro la certificazione, ottenuta ingannando le autorità fornendo i dati di un altro materiale ignifugo, ben diverso da quello utilizzato. La chat risale al 2016, un anno prima del rogo costato la vita a 72 persone, fra cui gli italiani Gloria Trevisan e Marco Gottardi. “Sono tutte balle, quello che facciamo qui è mentire”, commentava uno dei tecnici con un collega.