Non si placa l’ondata di violenza che da ormai colpisce Londra: sabato sera scorso, un ragazzo di 15 anni è stato ritrovato a Somerford Grove, nella zona di Hackney, nella zona est: era stato accoltellato, e malgrado i soccorsi siano stati tempestivi, con l’arrivo di un’eliambulanza, il giovane è spirato prima ancora di giungere in ospedale.
Qualche minuto dopo, in Shacklewell Road, a poca distanza, un altro adolescente è stato soccorso per essere stato colpito da diversi fendenti. Ricoverato, le autorità hanno dichiarato che non è in pericolo di vita.
Per ambedue gli episodi, è convinta Scotland Yard, si tratta di scontri fra baby gang, una guerra all’arma bianca che si combatte anche nelle periferie di altre città e che ha spinto il governo a dichiarare l’emergenza nazionale per tentare di arginare il preoccupante fenomeno. Dall’inizio dell’anno, Scotland Yard indaga su oltre 40 casi di omicidio, 29 delle quali causati da armi da bianche: sotto accusa sui media è finita anche la politica di austerità lanciata dal governo Tory, con il taglio del numero di agenti.