Qualcuno a Parigi l’ha sperato fino alla fine, ma malgrado gli sforzi immensi, per la prima volta in 216 anni, la cattedrale di Notre-Dame non ospiterà la Messa di Natale. Un silenzio a cui uno dei simboli assoluti di Parigi è costretto dopo il devastante incendio dello scorso 15 aprile.
La Messa di Natale a Notre-Dame era una tradizione amatissima dai parigini, che secondo le indicazioni del comune possono rivolgersi alla chiesa di Saint-Germain-l’Auxerrois, di fronte al Louvre, dove dal 1° settembre scorso sono state trasferite le funzioni ordinarie di Notre-Dame. Dopo una prima messa per le famiglie alle 18:30, alle 23:30 è annunciata una veglia di preghiera con la Maîtrise di Notre-Dame, ma quest’anno non è un Natale facile: al momento la presenza del coro non è certa: dal 17 dicembre scorso gli studenti che formano il coro degli adulti di Notre-Dame de Paris hanno cancellato tutte le esibizioni natalizie per protestare contro il licenziamento di cinque insegnanti dell’associazione “Musique sacrée à Notre-Dame de Paris”.
Dopo l'incendio della cattedrale, le celebrazioni presiedute dall’arcivescovo di Parigi si sono svolte a Saint-Sulpice, che è in grado di accogliere un numero maggiore di fedeli.
Da qualche giorno, Notre-Dame ospita i pezzi di un’enorme gru che servirà per smontare l’impalcatura che la minaccia: uno ad uno, circa 10.000 tubi metallici, 250 tonnellate in totale, che l’incendio del 15 aprile aveva saldato insieme.