Sanna ha 34 anni, gli occhi verdi e un faccino che sprizza simpatia. In più, è nata e cresciuta ad Helsinki, la pulita, ordinata e sicura capitale della Finlandia, dove i mezzi pubblici funzionano davvero, il rispetto per la natura è ben piantato nella mente di chi ci vive e la politica è una cosa seria, con piccole tensioni che si superano ogni volta, nel nome del bene comune. L’ennesima dimostrazione è proprio Sanna Marin, che a breve diventerà la più giovane premier del mondo. Ex ministro dei trasporti, dove si dice abbia fatto benissimo, è stata designata dal suo partito, i Socialdemocratici, a sostituire il dimissionario Antti Rinne, in carica dal 6 giugno di quest’anno e privato della fiducia per aver gestito male lo sciopero indetto dai dipendenti delle poste.
E al piccolo, grande record di Sanna Marin se ne aggiunge addirittura un altro: i cinque partiti che formano l’esecutivo di centro sinistra sono tutti guidati da donne. Accanto a lei, in posti chiave, arrivano Li Andersson, la 32enne che guida il partito di sinistra radicale come ministro per l’istruzione e la gioventù, e Katri Kulmini, 34 anni, del Centro, designata al dicastero dell’economia. “Abbiamo molto lavoro da fare per ricostruire la fiducia, dovremo essere il collante e il motore della coalizione – ha commentato a caldo la neo premier rispondendo ai giornalisti – non ho mai pensato alla mia età o al mio genere, penso ai motivi che mi hanno spinto a entrare in politica e a quelli che ci hanno fatto vincere fra gli elettori”. Sanna ha le idee ben precise: nel suo programma massimo impegno verso i problemi sociali, l’ambiente, il lavoro e le disuguaglianze.
Laureata in scienze amministrative all’università di Tampere, nel 2013 Sanna Marin è stata presidente del consiglio comunale di Tampere, incarico che ha lasciato dopo l’ingresso nel parlamento finlandese grazie alle preferenze conquistate nel distretto di Pirkanmaa. Il 6 giugno di quest’anno è stata nominata ministro dei trasporti. Figlia di genitori dello stesso sesso, è mamma di un bimbo, avuto dal compagno Markus Räikkönen.