L’Inauguration Day non è solo legato alle parole, al cerimoniale, ai discorsi e alle promesse: sono i dettagli come i colori e lo stile, a fare la differenza. Quello della nuova amministrazione, presente sul palco davanti a Capitol Hill è stato un messaggio di fiducia verso l’industria della moda americana: Biden, Kamala Harris e la First Lady Jill Biden si sono affidati ai look degli stilisti a stelle e strisce.
Kamala si è presentata con un completo abito e cappotto viola di Christopher John Rogers, stilista afroamericano di Baton Rouge, in Louisiana, vincitore del premio del CFDA/Vogue Fashion Fund 2019 che aveva già vestito Michelle Obama, Beyoncé e Rihanna. Mentre Rogers è conosciuto per l’uso di colori audaci e silhouette ardite, la Harris ha optato per un look più sobrio, in linea con il suo stile.
Il presidente Biden e il “second gentleman”, Douglas Emhoff, indossavano entrambi abiti di Ralph Lauren, forse la griffa più celebre d’America: un figlio di immigrati ebrei del Bronx portabandiera del lusso americano da più di 40 anni. Jill Biden, invece, indossava un cappotto di tweed blu con polsini di velluto e un abito impreziosito da cristalli Swarovski e perle di Alexandra O’Neill, stilista del marchio americano emergente “Markarian”. Fondato nel 2017, il marchio vanta una clientela che include nomi come Lizzo, Priyanka Chopra e Kate Hudson.
Mentre nel corso dei suoi quattro anni come First Lady Melania ha dimostrato una netta preferenza per gli stilisti europei più affermati – compreso l’ultimo look: giacca Chanel e abito Dolce & Gabbana - Michelle Obama aveva spesso sfruttato la propria influenza mediatica come un’opportunità per sostenere il talento americano, dagli stilisti indipendenti come Jason Wu, Isabel Toledo, Thom Browne e Naeem Khan, a marchi più accessibili come J. Crew.
Kamala Harris non è stata l’unica a optare per il viola: anche Michelle Obama e l’ex First Lady Hillary Clinton hanno indossato varianti dello stesso colore, firmati rispettivamente di Sergio Hudson e Ralph Lauren. Il viola, combinazione del blu democratico e del rosso repubblicano, è stato a lungo visto come il colore della riconciliazione.
Com’era naturale attendersi, Lady Gaga ha rubato lo spettacolo sartoriale, cantando l’inno nazionale con una giacca di cashmere blu scuro impreziosita da una grande spilla che simboleggiava la colomba della pace e da una voluminosa gonna rossa in seta. L’insieme personalizzato è opera dello stilista texano Daniel Roseberry per la “Schiaparelli”, di cui è direttore artistico dal 2019.
Qualche istante dopo, Jennifer Lopez, intonando “This Land Is Your Land” e “America the Beautiful” di Woody Guthrie, si è mostrata in un vergineo abito bianco, colore distintivo del suffragio femminile.