Altro che “Strawberry fields forever”, i campi di fragole per sempre che cantavano i Beatles: gli italiani sono sempre più delusi dal sapore delle fragole che acquistano. Lo dice un ricerca di “Agroter”, agenzia di marketing modenese che assicura: per il 54% dei consumatori, il gusto delle fragole è calato in modo drastico, mentre il 72% si dichiara estremamente deluso dell’acquisto più recente. Di questi, il 33% ha dichiarato di aver trovato almeno una fragola marcia nel cestino appena acquistato, mentre il 63% sarebbe disposto a spendere qualcosa di più, pur di avere di nuovo fragole gustose e non quelle attuali, belle e succulente a vedersi, ma dalla consistenza più simile al cetriolo appena messe in bocca. Colpa di una produzione che punta alla lunga conservazione più che alla qualità del frutto.
Una tendenza che ha fatto calare gli acquisti di circa 3mila tonnellate nel giro di appena cinque anni per quello che è considerato uno dei frutti più amati da grandi e piccoli.
L’ondata di malcontento, registrata in modo pesante dal settore, ha messo in moto la ricerca: il CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), ha avviato uno studio per nuove varietà di fragole il cui gusto si avvicina a quelle di bosco, più intenso. Un risultato raggiunto attraverso incroci del tutto naturali.