Il 30 giugno 1995, dopo quattro edizioni di enorme successo, dallo studio 1 del Centro “Safa Palatino” di Roma, andava in onda l’ultima puntata di “Non è la Rai”, trasmissione considerata uno dei fenomeni di costume e spettacolo degli anni Novanta. Un varietà fatto di balletti, giochi telefonici e canzoni, ideato da Gianni Boncompagni e Irene Ghergo, che aveva come protagoniste un gruppo di adolescenti, alcune delle quali destinate a carriere come attrici, cantanti e conduttrici televisive: Laura Freddi, Alessia Mancini, Alessia Merz, Antonella Elia, Yvonne Sciò, Antonella Mosetti, Sabrina Impacciatore, Lucia Ocone, Miriana Trevisan e ovviamente Ambra Angiolini, la protagonista assoluta dello show. Lo spettacolo finì per alzare polemiche sull’uso smodato del playback e soprattutto su una frase di Ambra, che in diretta ammise la presenza di un auricolare attraverso cui Boncompagni le suggeriva le risposte e le battute.