Sono le 8:45 del 2 gennaio 1960: Fausto Coppi, detto il “Campionissimo” e “L’Airone”, muore a soli 40 anni in un letto dell’ospedale di Tortona, dove si trovava dal 27 dicembre. Era stato ricoverato per una forma di malaria contratta settimane prima nell’Alto Volta, l’attuale Burkina Faso. Nelle sue stesse condizioni era rientrato in Francia anche il collega Raphael Géminiani, ma all’ospedale Pasteur di Parigi avevano capito subito di cosa si trattasse, salvandogli la vita. A Coppi non era andata così bene: sbagliando diagnosi, i medici avevano tentato una massiccia cura di antibiotici e cortisonici, ma il campione non aveva reagito. In 21 anni di carriera ha stravinto 151 corse su strada e 83 in pista, indossando per 31 giorni la maglia rosa del Giro d’Italia e per 19 quella gialla del Tour de France.