Il 5 novembre del 1935, arriva sul mercato un gioco da tavolo della “Parker Brothers” in cui per vincere bisogna dominare il mercato di un’ipotetica città comprando e vendendo terreni e immobili. Si chiama “Monopoly”, ed esistono diverse teorie su chi l’abbia ideato: secondo qualcuno Charles B. Darrow, un ingegnere disoccupato, che però pare abbia preso l’idea da Elizabeth Magie, una dattilografa appassionata di economia che nel 1903 aveva concepito le regole nel suo “The Landlord’s Game”. Comunque sia andata, “Monopoli” (nella versione italiana), è uno dei giochi più popolari della storia: secondo la “Hasbro”, che nel 2009 ha acquistato i diritti, dal suo debutto avrebbe fatto giocare oltre 750 milioni di persone. Oggi è concesso in licenza a 103 paesi e stampato in 37 lingue diverse.