Anche l’ultima fabbrica della Volkswagen che ancora la produceva, quella di Puebla, in Messico, si arrende: esattamente oggi esce l’ultimo esemplare del “Maggiolino”, l’auto più iconica della storia, un successo senza tempo, capace di resistere come simbolo sociale, umano e culturale per 80 lunghi anni di storia. Moltiplicato in 22 milioni di esemplari, era nato affidandosi a trazione e motore boxer, entrambi posteriori, due colpi di genio del suo inventore, Ferdinand Porsche, per accontentare il desiderio di Hitler di dare un’auto al popolo. Gli operai della fabbrica di Puebla hanno pronta una targa da mettere sul parabrezza dell’ultimo esemplare: è un funerale commosso e composto che si celebra in tutto il mondo, per un’amica che scompare.