La notte del 2 maggio 2011, a dieci anni dagli attentati al “World Trade Center” di New York, scatta la “Operation Neptune Spear”, nome in codice del più celebri e complicati blitz dei Navy Seal americani. I 24 uomini dell’élite militare americana entrano in territorio pakistano a bordo di elicotteri Black Hawk partiti da Jalalabad, e atterrano nel compound di Abbottabad dove si nasconde il terrorista più ricercato al mondo: Osama Bin Laden. Nel corso dell’operazione, che dura in tutto 38 minuti, cinque persone cadono sotto i colpi dei militari americani, fra cui lo sceicco del terrore, il cui corpo viene portato sulla portaerei “Carl Vinson”, dove al termine dell'identificazione certe, sarà sepolto in mare. L’intera operazione fu seguita in diretta dalla “Situation Room” della Casa Bianca dall’allora presidente Obama con il suo staff al completo.