La notte del 2 giugno 1981, dopo una serata passata con alcuni amici in giro per i locali di Roma, Rino Gaetano tornava verso casa a bordo della sua auto. Alle 3:55, sulla Nomentana, la sua Volvo invade improvvisamente la corsia opposta: l’autista del camion che sopraggiungeva tenta invano di suonare il clacson e ad evitare l’auto, ma l’impatto è inevitabile e violentissimo. Trasportato d’urgenza al Policlinico Umberto I, all’artista viene riscontrata una frattura alla base del cranio e diverse ferite gravi allo sterno: trasferito al Gemelli, Rino Gaetano muore alle 6 del mattino. L’autopsia attribuirà la perdita di controllo dell’auto ad un probabile collasso. Era nato a Crotone il 29 ottobre del 1950: il suo stile ironico, la voce ruvida e la profondità di testi che sotto un’apparenza disimpegnata erano vere e proprie denunce sociali, l’hanno reso uno dei cantautori italiani più amati di sempre.