In vita sua, Ellen Church non ha inventato vaccini o scalato montagne, e nemmeno sacrificato la propria esistenza lottando contro regimi sanguinari. Ma un piccolo posto nella storia se lo merita comunque. Ellen, nata il 22 settembre del 1904 nelle campagne dell’Iowa, studia da infermiera ma coltiva un sogno praticamente impossibile: diventare pilota. Riesce ad ottenere il brevetto, e anche se sa che nessuna compagnia aerea le affiderà mai un velivolo, si presenta ad un colloquio di lavoro alla “Boeing Air Transport”, dove la scartano come pilota ma le propongono di badare ai passeggeri. Il 15 maggio 1930, Ellen Church si imbarca come “ragazza del cielo”, con il compito di assistere gli 11 passeggeri in volo fra San Francisco e Chicago: è la prima hostess nella storia dell’aviazione civile. Nel giro di poco tempo, diventa il capo delle “Original Eight”, un gruppo di otto assistenti di volo a cui era richiesta bella presenza, nessun legame affettivo e un peso non superiore ai 53 kg.