Alla fine degli anni Settanta, gli “Who”, celebre rock band britannica considerata fra le migliori di tutti i tempi, era in crisi: la morte improvvisa del batterista Keith Moon e diverse tensioni interne avevano convinto il gruppo a tentare di ritrovare un po' di serenità ritornando sul palco. Per provare accettano la proposta di un mini tour negli Stati Uniti e il 3 dicembre 1979 la band fa tappa al “Riverfront Coliseum” di Cincinnati. Ma succede un imprevisto: migliaia di fans assiepati all’esterno scambiano il sound check della band per il concerto e iniziano a premere per entrare. Ai tempi, i biglietti avevano tutti lo stesso costo e le prevendite non tenevano conto delle capienze e dei settori: assistere ad un concerto vicino o lontano dal palco dipendeva soltanto dalla velocità con cui si riusciva ad entrare. Il motivo per cui una ressa indicibile finisce per far crollare un’intera tribuna, causando la morte di 11 persone, orribilmente calpestate da migliaia di persone nel panico. Le autorità decidono di non annullare l’evento evitando di avvisare gli Who, che pochi minuti dopo suonano ignari della tragedia. Lo scopriranno solo dopo, restandone segnati per il resto della loro carriera.