Si chiamava “Y2K”, meglio conosciuto come “Millennium Bug”, ed è stata l’ultima paura ancestrale dello scorso secolo, nonché millennio. Il problema stava tutto nel cambio di data fra la mezzanotte del 31 dicembre 1999 e il 1 gennaio del 2000 nel datario dei computer, una questione diventata una psicosi collettiva per conseguenze che potenzialmente avrebbero potuto scatenare l’apocalisse, riportando il pianeta all’età della pietra, o quasi. A scoprire il problema era stato un programmatore nel 1985: nel corso di un esperimento si era accorto di alcune anomalie nel suo PC, che indicava erroneamente il 1900 come anno in corso. Ma allo scoccare della mezzanotte, molto semplicemente, non successe nulla.