3.758 zaini azzurri disposti in file ordinatissime, come fossero tante piccole lapidi: sono la suggestiva installazione creata dall’Unicef in questi giorni davanti alla sede delle Nazioni Unite di New York, proprio mentre in buona parte del mondo si riaprono le scuole. Gli zaini rappresentano una piccola parte dei 12mila bambini morti o vittime di mutilazioni nelle zone di guerra nel 2018, e dovrebbero servire come promemoria ai leader mondiali che a giorni si riuniranno nell’Assemblea Generale dell’Onu, per celebrare il 30esimo anniversario della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.