Milioni di giovani in tutto il mondo hanno risposto all’appello lanciato con l’hashtag #WeekForFuture, lo sciopero mondiale per il clima guidato dalla giovane attivista svedese Greta Thunberg. Da Bruxelles a Londra, da New York a Berlino, Roma, Parigi, Praga, Varsavia, Helsinki, e poi Kenya, Australia, Thailandia, India, Filippine e Birmania: ovunque, un fiume colorato e festante di persone armate solo di cartelli e slogan riassunti da una sola richiesta ai potenti del mondo: salvare l'unico pianeta che abbiamo prima che sia troppo tardi.