È quasi pronto “The Medici Game: Murder at Pitti Palace”, il primo videogioco dedicato alla storia e ai capolavori della reggia medicea di Firenze. Il videogame, ideato per cellulari e tablet ed ambientato nelle fastose sale della residenza granducale (come la sala Bianca, quella di Saturno, quella di Prometeo) ed in alcuni angoli del Giardino di Boboli (la Grotta Buontalenti), è attualmente nelle ultime fasi di sviluppo, e c’è già una data per il lancio ufficiale: a partire dal 30 di ottobre sarà distribuito sui principali store digitali in duplice versione, Ios e Android(molte le lingue a disposizione: italiano, inglese, spagnolo, russo, portoghese, cinese e giapponese). Per l’occasione è prevista una presentazione ufficiale, ovviamente a Palazzo Pitti. Nell’attesa, “The Medici Game” ha già il suo logo ed ha una propria pagina Facebook in cui è possibile vedere le prime immagini ed alcune anticipazioni sui contenuti del gioco, del quale è stato appena diffuso anche il trailer(all’indirizzo https://youtu.be/-E4G31maJuY).
Ideato ed edito da Sillabe e promosso da Opera Laboratori Fiorentini - Civita in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi, il gioco – realizzato dall’associazione TuoMuseo – è un’avventura investigativa dalle tinte esoteriche che ha come protagonista Caterina, giovane e intraprendente storica dell’arte. Durante una visita a Palazzo Pitti la ragazza si ritrova coinvolta in un misterioso caso di omicidio, avvenuto proprio tra le mura della reggia. Per uscirne indenne, e possibilmente viva, Caterina sarà costretta ad improvvisarsi detective e a risolvere, anche grazie alle sue competenze storico-artistiche, una lunga serie di enigmi che la porteranno a scoprire i segreti plurisecolari gelosamente custoditi dalle mura dell’antico palazzo.
“Ricreare fedelmente a livello digitale sale e opere d’arte di Palazzo Pitti è un’operazione molto appassionante – spiega il game director Massimiliano Elia – così come realizzare in 3D oggetti, soprammobili e arredi storici. Ed una parte importante nella creazione dell’atmosfera del gioco è anche svolta dell’elaborazione della luce stessa, che nell’equilibrio dinamico tra illuminazione, ombre e talvolta anche completa oscurità coinvolge ed ‘imprigiona’ sempre più il giocatore nell’avventura”.