È l’ultimo, degnissimo atto delle celebrazioni dei 60 anni di “Barbie”, la più iconica e leggendaria bambola della storia, che ha scelto di festeggiare l’importante compleanno con una collezione ispirata a donne forti come la chef stellata Rosanna Marziale, la cantautrice Elisa, l’astrofisica Sandra Savaglio e la stilista Alberta Ferretti. Ma assume un significato ancora più profondo proprio l’ultima, dedicata a Bebe Vio, la 22enne campionessa paralimpica di scherma, simbolo assoluto di quanto la forza di volontà sia fondamentale per vincere l’insicurezza, i problemi e gli ostacoli che la vita non risparmia a nessuno. “Per l’occasione, Mattel ha deciso di concentrarsi sul “Dream Gap”, il fenomeno che si verifica nelle bambina intorno ai 5 anni che le porta a perdere fiducia nelle proprie capacità”.
La Barbie Bebe Vio è l’esatta riproduzione della campionessa, medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Rio: i suoi capelli biondi e chiari, le protesi agli avambracci e alle gambe, e soprattutto la frase che da sempre guida la sua esistenza: “Se sembra impossibile allora si può fare”.