Dopo mesi di calma apparente, messo al silenzio in un angolo il principe Andrea e calmati gli animi di Harry & Meghan, sembrava che per la Royal Family il 2020 potesse chiudersi senza altri scossoni. Ma non è così. All’orizzonte si profila la figura di Ben Elliot, nientemeno nipote di Camilla Parker-Bowles, futura regina consorte, ma soprattutto presidente del partito conservatore e ottimo amico di Boris Johnson.
Tutto nasce da un’inchiesta del “Financial Times”, che avrebbe scavato sul “Quintessentialy Group”, un esclusivo servizio di concierge di cui Elliot è fondatore insieme a due amici, con sedi in oltre 60 Paesi diversi e un panel di offerte pennellato sui clienti più danarosi: dalle prenotazioni di viaggi e tour a occuparsi di trovare il tavolo migliore nel ristorante più esclusivo o ancora organizzare eventi, matrimoni esclusivi o giornate di shopping di lusso e trovare i biglietti e gli inviti per gli eventi mondani riservati a pochi eletti in luoghi altamente inavvicinabili ai più, come Downing Street e il Castello di Windsor.
Ma, come svela il quotidiano finanziario, i servizi non si limiterebbero a questo: una costola di Quintessentialy, chiamata “Le Besoin” (il bisogno, nome che è tutto un programma), nasconderebbe un’agenzia di escort di lusso che promette “modelle d’altra classe per gentiluomini d’alto profilo” a New York, Londra, Mosca e altre capitali mondali della mondanità. Il sito, da poco oscurato, assicurava “Servizi discreti e di qualità superiore esclusivamente per i soci”. Nata nel 2013, la pagina web faceva capo alla sede di Quintessentially di Portland Place, West London: Chris Charalambous, allora direttore creativo del gruppo, aveva utilizzato la sua email aziendale per registrare il dominio.
Quintessentially si difende, affermando di aver “creato un sito web per un nuovo servizio di incontri su richiesta di un cliente. Dopo il completamento del sito e della campagna di branding, abbiamo consegnato il lavoro completo al cliente e da quel momento non abbiamo più avuto alcuna interazione. Suggerire o dedurre che ci sia un’associazione con il Quintessentially Group è falso, fuorviante e dannoso per la nostra reputazione”.
Lo scorso marzo, il Financial Times ha anche rivelato che i fondatori di Quintessentially, Ben Elliot, Aaron Simpson e Paul Drummond, hanno chiuso con un accordo extragiudiziale una causa intentata da due ex dipendenti di sesso femminile che li accusavano di cattiva gestione finanziaria e di aver creato una cultura del lavoro ostile e sessista.
Benjamin William Elliot è il figlio di Simon, proprietario terriero del Dorset, e di Annabel Elliot, arredatrice d’interni e antiquaria: ha due sorelle minori, Alice e Catherine. La madre è la sorella di Camilla, duchessa di Cornovaglia. Elliot ha studiato all’Eton College e all’Università di Bristol, laureandosi in politica ed economia.
Attualmente funge da amministratore fiduciario della “Eranda Rothschild Foundation” e dal 2015 fa parte del consiglio della “Royal Albert Hall”, nel dicembre 2016 è stato nominato dall’ex premier Theresa May fiduciario del consiglio di amministrazione del “Victoria & Albert Museum”. Dal 2011 è sposato con Mary-Clare Winwood, figlia del musicista Steve Winwood: la coppia ha due figli e vive a West London.