Et voilà, l’ultima tegola dell’anno – almeno si spera – arriva dritta sulla fronte del principe Andrea, e di conseguenza sfiora gli umori della regina, già irritata da 12 mesi in cui parenti-serpenti le hanno fatto girare tutto il girabile.
L’addio al 2020 è racchiuso nel caso di Peter Nygard, un’altra sorta di Jeffrey Epstein nascosto ad arte nel mondo della moda: canadese, 79 anni, con un patrimonio personale stimato in 900 milioni di dollari, Nygard è stato l’eccentrico proprietario dell’impero “Nygard International”, ma nei giorni scorsi è finito con le manette ai polsi grazie ad una serie di abusi e violenze subiti da donne e ragazzine attirate con il miraggio di una carriera nel mondo della moda.
Da tempo, l’FBI gli aveva puntato i riflettori addosso con più irruzioni nei suoi uffici di Manhattan dopo le denunce presentate da 10 donne che affermavano di essere state attirate nella sontuosa villa delle Bahamas per essere violentate dopo essere state costrette ad alcol e droghe. Dai racconti messi a verbali emerge che Nygard amava chiamarle “le mie fidanzate” o “le mie assistenti”, e se ne circondava in ognuna delle sue sontuose residenze a Marina del Rey, in California o alle Bahamas, dove andavano in scena i “Pamper Party”, in cui le sue ragazze venivano regolarmente “prestate” agli ospiti del magnate della moda.
Quando la notizia delle indagini diventa di dominio pubblico, da 10 le accusatrici salgono fino a quota 60: a quel punto, i federali spiccano un mandato di comparizione, ma Nygard evita con cura di tornare negli States. Una storia che per adesso si conclude nell’aula di un tribunale di Winnipeg, in Canada, dove gli è stato notificato l’ordine di arresto spiccato dalla giustizia americana, che non vede l’ora di riaverlo in patria per confezionare un altro processo ad alto effetto multimediale.
In tutto questo, spunta di nuovo fuori il nome di Andrew, il Duca di York, che come in queste ore specificano tutti i tabloid inglesi, aveva in Peter Nygard un amico – forse conoscente – ma che in qualsiasi caso fa il doppio con Jeffrey Epstein. Nygard amava circondarsi di celebrità: fra gli ospiti delle sue residenze, nel tempo, sono passati personaggi come Michael Jackson, Robert De Niro, Sylvester Stallone, Jessica Alba e Sean Connery, quindi nulla di strano se lo stesso principe sia stato avvistato almeno una volta dove frotte di ragazzine venivano violentate senza pietà.
Sia chiaro, al momento il principe non risulta in alcun modo nel registro degli indagati, anche se non è da escludere l’ennesima richiesta di comparizione della giustizia americana come persona informata dei fatti. In qualsiasi caso, va agli atti la straordinaria abilità del principe di scegliersi le amicizie più sbagliate. E il silenzio di Buckingham Palace in queste ore sembra parlare da solo.