È stato il “Boston Globe” a rivelare che il procuratore dell’isola di Natuncket, in Massachusetts, sarebbe pronto per far partire in modo ufficiale l’accusa di aggressione sessuale nei confronti dell’attore Kevin Spacey. Un atto che arriva alla chiusura del fascicolo, al termine delle indagini svolte dalla polizia dal novembre dello scorso anno, quando l’attore Anthony Rapp, oggi 46enne, l’aveva accusato di molestie, con l’aggravante che ai tempi aveva solo 14 anni. Era stata una valanga che aveva letteralmente travolto l’attore due volte premio Oscar, costretto a chiedere scusa e ad ammettere per la prima volta la propria omosessualità.
La formalizzazione dell’accusa coincide con la prima volta in cui Spacey ha scelto di rompere il silenzio tentando una difesa. Lo fa in un video di tre minuti pubblicato su Twitter in cui parla come Frank Underwood, il personaggio interpretato nella serie “House of Card”. Nel video, intitolato “Let me be Frank”, Kevin Spacey racconta “Vi siete fidati di me anche se non avreste dovuto, presto saprete tutta la verità”.