Dopo mesi di silenzio, esce finalmente allo scoperto una delle protagoniste assolute dello scandalo Epstein: Ghislaine Maxwell. L’ereditiera/socialite britannica 57enne che dopo essere passata lei stessa dall’harem del miliardario pedofilo, è sospettata di aver assunto l’odioso ruolo di procacciatrice di carne fresca e giovane per soddisfare gli appetiti del suo amato Jeffrey.
È lei stessa ad ammettere i suoi compiti, almeno in parte, in una dichiarazione video agli atti del tribunale di New York diffusa in questi giorni, in cui per la prima volta racconta le abitudini di Epstein. La fedele Ghislaine aveva imparato che Jeffrey necessitava di “massaggi” almeno una volta al giorno: era lei a gestire i dipendenti delle sei dimore del miliardario – cuochi, donne delle pulizie, giardinieri, decoratori, architetti, piloti e massaggiatori, spesso reclutati in centri di benessere - e sempre lei il tramite da cui era nata la discussa amicizia fra il principe Andrea e il miliardario, ma nega con forza che le ragazze assoldate servissero a soddisfare i pruriti sessuali di Epstein.
Ma le dichiarazioni della Maxwell sono forse il primo, goffo e parziale tentativo di salvataggio del Duca di York: Virginia Roberts Giuffre aveva 17 anni quando ha iniziato come massaggiatrice nella villa di Palm Beach di Jeffrey, ma Ghislaine nega con forza che sia stata costretta a fare sesso con il principe. Salvo poi una precisazione: “È importante aggiungere che non ero sempre con Jeffrey, quindi non posso testimoniare su quanto succedesse mentre non c’ero. Quello che posso aggiungere è che mi ricorderei a malapena di lei, se non fosse per tutta questa spazzatura”.
Ghislaine Maxwell aveva chiesto che le interviste fossero secretate, ma dopo l’arresto di Epstein la corte d’appello di New York ha stabilito che potevano essere divulgate. Alcuni stralci della dichiarazione sono stati diffusi il 9 agosto, il giorno prima che il miliardario si uccidesse nella sua cella, gli altri in questi giorni.
Diversi testimoni, comprese tutte le ragazze che affermano di essere state abusate, hanno raccontato l’esatto contrario: Ghislaine Maxwell agiva come “talent scout” per conto di Epstein, reclutando minorenni per le sue orge, a cui spesso partecipava lei stessa. Alla domanda diretta di un giudice, se Epstein avesse abusato sessualmente di minorenni, la donna ha risposto: “Posso testimoniare solo per quello di cui sono a conoscenza: so che Virginia Roberts è una bugiarda e so che quello che ha testimoniato è falso. Nego categoricamente che sia accaduto tutto quello che ha dichiarato. Aveva 17 anni, ma era una brava massaggiatrice, e a 17 anni puoi anche essere una massaggiatrice professionista: non c’era nulla di inappropriato nel fatto che lei venisse ogni giorno per massaggiare Jeffrey”.
Ma ancora una volta, a smentire le parole della donna sono le prove, a cominciare dalla celebre foto che ritrae il principe Andrea abbracciato alla Roberts, scattata nella residenza londinese della Maxwell, e i registri di volo del “Lolita Express”, il jet privato di Epstein, che dimostra in modo inequivocabile che le due donne hanno viaggiato insieme almeno 23 volte. “Non ho mai assistito ai massaggi di Epstein, e neanche sono mai stata coinvolta in abusi sessuali: sono allibita dalle affermazioni di Virginia”.